sabato 22 gennaio 2011

L'Italia ai tempi del Bunga - Bunga

Sono parecchi giorni ormai che non aggiorno questo blog, prima ho avuto una brutta influenza...poi sono stata presa da sconforto. Se c'è una parola che mi frulla nella mente da quando è stato scoperchiato questo nuovo vizio del premier Berlusconi è schifo.
Berlusconi mi fa schifo come uomo: un uomo di 70 anni suonati, che passa le sue serate facendo orge con ragazzine minorenni, è una cosa che fa accapponare la pelle. Il danno che lui, con la sua azione di governo e con il suo esempio, ha arrecato all'Italia è incalcolabile...Ho sentito le ragazze di Berlusconi che si contendevano i suoi favori...ragazze che si parlavano e speravano che lui continuasse a pagare altrimenti, povere loro, sarebbero finite come un qualunque laureato a 1000 euro al mese.. Ho letto di ragazzini che sognano di vivere come lui, a 70 anni attorniati da tante ragazze giovani...
La cosa che però mi indigna di più sono la sua certezza di essere un grande premier, la sua capacità di vendere i suoi fallimenti come grandi successi...Poco tempo fa il nostro primo ministro evidenziava tre successi come segnale della sua azione di governo vincente: la ricostruzione dell'Aquila dopo il terremoto, la risoluzione della decennale questione rifiuti a Napoli, e aver risolto il problema del lavoro. Ora: L'Aquila è ancora un cumulo di macerie: era una città bellissima, ora a quasi due anni del sisma che l'ha colpita di ricostruzione non c'è traccia...e non solo: l'indignazione degli aquilani e le loro proteste e i loro cortei vengono trattati come se si trattasse di cortei dei black-block... Per quanto riguarda Napoli e i suoi rifiuti l'ultima notizia pervenuta era che in dieci giorni risolveva tutto lui, non ha però specificato quando sarebbero iniziati questi dieci giorni, quindi siamo in attesa...
La cosa che sconforta di più è il problema del lavoro: secondo l'istat la disoccupazione giovanile è a circa il 30%, aumentano le persone che non cercano lavoro specialmente tra i giovani e le donne. Ma il governo Berlusconi, di questo premier che si autocelebra come il miglior primo ministro dall'unità di Italia, dov'è? Cosa stanno facendo per migliorare la situazione contingente? Il governo Berlusconi non c'è: o è impegnato a distruggere la nostra Costituzione o è in televisione a raccontare favole sull'impossibilità del loro capo di fare azione di governo a causa dei magistrati che lo stanno perseguitando! E di questo comportamento è esemplare quello che è succusso nella vicenda FIAT. I dipendenti Fiat sono stati lasciati soli a scegliere tra la possibilità di continuare a lavorare e quella di diventare disoccupati...il governo non ha detto nulla, anzi alla vigilia di quel referendum il nostro premier ha annunciato che Marchionne avrebbe fatto bene ad andarsene se vincevano i sì. Ma voi ve li immaginate la Merkel o Cameron che fanno dichiarazioni del genere e rimangono dove sono??
E' ora di cambiare pagina! E' ora di dire basta.

3 commenti:

  1. In realtà io credo che la responsabilità maggiore ricada sui gerarchi Pdl, che se avessero un po' di semplice dignità potrebbero facilmente raddrizzare il paese, ma per interesse appoggiano questo stato di degrado.

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  2. Francesca, non so se hai letto questa notizia:

    http://www.corriere.it/politica/11_gennaio_22/verderami-cavaliere-in-affanno-regge-sondaggi_eaecaa9a-25ef-11e0-8bad-00144f02aabc.shtml

    Manca un'alternativa credibile, ecco perché gli italiani continuano a dargli credito e premiarlo nei sondaggi (oltre alla stupidità innata di molti che anziché italiani dovrebbero essere definiti "italioti"...)
    Triste da dire, ma è così.

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  3. Già un'alternativa credibile va creata. Rigurado alla stupidità degli Italiani: visto come questo paese ha trattato la scuola e gli insegnanti mi stupisco quando scopro che i ragazzi sanno ancora leggere e capire quello che stanno dicendo.
    Specialmente negli ultimi anni si è assistito a un vero e proprio scempio: il sogno di molti ragazzi non è essere avvocati giudici e ingegneri, ma andare al Grande Fratello: non fatichi per nulla e hai subito notorietà, con cui riesci a campare per molto. Per le ragazze la cosa è ancora più squallida: sognano di diventare veline o vallette o di essere le favorite del sultano...
    Servono modelli positivi, e gente capace di farli conoscere...bisogna ripensare un Paese, ridisegnarlo e rifarlo nostro...è il nostro compito.

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